Sosteniamo l’apicoltura

Agricoltura e apicoltura:

una sinergia indispensabile per il futuro

L’apicoltura è fondamentale per il sistema agricolo dato che le api impollinano il 70% delle piante orticole

e il 90% delle piante selvatiche.

Per questo SAV ha deciso di dedicare un’ampia selezione di prodotti per la cura delle api

e la produzione del miele, consapevole del ruolo determinante di questo settore per il benessere

e la produttività delle colture agricole.

Da cosa è composto l’apiario?

L’apiario è un luogo adatto alla vita delle api, solitamente posizionato in zone

con una buona esposizione al sole e ricche di fiori e piante nettarifere.
Un apiario è composto da una o più arnie, che a loro volta ospitano fino a 90.000 api ciascuna.

Cosa producono le api?

I prodotti principali sono miele, pappa reale, cera e propoli.
Il miele è ottenuto da sostanze zuccherine che le api raccolgono dai fiori e dalle melate.

Le depositano nelle cellette degli alveari e le lasciano asciugare.

Una volta raggiunta un tasso di umidità ideale, solitamente inferiore al 18%,

le api creano un tappo che permette loro di conservare il prodotto a lungo

L’apicoltore, grazie allo smielatore, va a centrifugare il tutto per ottenere il miele come lo conosciamo.
La pappa reale è secreta dalle api operai ed è la fonte di nutrimento per le larve e l’ape regina.
La cera è un’altra secrezione che permette alle api di costruire gli interni degli alveari, detti favi.
La propoli è una resina ottenuta dalle piante, viene utilizzata soprattutto

per tappare fessure all’interno dell’alveare.

Che cosa differenzia i vari tipi di miele?

In Italia ci sono un sacco di varietà, grazie soprattutto all’enorme quantità di piante differenti

che possiamo trovare in tutto il Paese. Da ciò derivano le oltre 50 tipologie di miele monoflora,

che ci rendono primi al mondo per quantità di mieli differenti!
L’apicoltore entra in simbiosi con le sue api, sa quando aiutarle e come farle vivere al meglio,

per essere al massimo della sicurezza e della produttività.

Una volta assicuratosi che l’alveare sia in salute, preleva una piccola porzione di nettare

per produrre poi il miele. Alle api rimane dunque la maggior parte del prodotto.

Fiori di Acacia

Come lavorano le api?

Nonostante siano dei piccoli insetti, la loro intelligenza e organizzazione è invidiabile,

poiché si dividono in 3 caste con compiti ben definiti

– le api operaie riscaldano l’alveare, allevano la covata, bottinano e raccolgono il nettare, polline, propoli e acqua.

– la regina si occupa della riproduzione, dato che produce le uova

– i fuchi sono destinati all’accoppiamento e al mantenimento dell’alveare nei periodi più freddi.


L’apicoltore entra poi in gioco creando una simbiosi con le sue api
,

imparando a capire quando aiutarle e come farle vivere al meglio,

per garantire la salute e la produttività di tutto l’apiario.

Una volta assicuratosi che l’alveare sia in salute, preleva una piccola porzione di nettare

per produrre poi il miele. Alle api rimane dunque la maggior parte del prodotto.

Per ogni ulteriore informazione e approfondimento i nostri tecnici – esperti di apicoltura –

sono a disposizione nei nostri punti vendita SAV

Sei incuriosito da questo tema e vuoi approfondire?

SAV vi offre un interessante video in cui Francesco Mezzo, tecnico SAV e apicoltore, spiega in modo esaustivo il mondo dell’apicoltra!